La guerra in Ucraina è diventata una realtà nella notte di giovedì 24 febbraio 2022. Da quel giorno cresce costantemente il numero di vittime civili e di profughi.
Cresce anche il numero di attività spontanee per sostenere il popolo ucraino promosse da organizzazioni, istituzioni e aziende.
Sono moltissimi i cittadini che vogliono dare il loro contributo, vogliamo che per loro sia sempre più facile attivarsi e che la mancanza di trasparenza e chiarezza non siano più d’ostacolo alla generosità.
È questo il nostro modo per “schierarci” e di esprimere coi fatti, oltre la retorica, la nostra solidarietà alle persone e ai soggetti della società civile.
Aiutaci a far conoscere queste iniziative.
“Di fronte all’orrore della guerra abbiamo deciso di dare il nostro contributo per offrire il giusto risalto alle iniziative che si sviluppano intorno alla crisi ucraìna e orientare così i cittadini offrendo loro i migliori strumenti di informazione e di scelta.
C’è un grande bisogno di raccontare la bellezza dell’imponente mole di iniziative solidali già messe in atto in poco tempo”
C’è un grande bisogno di raccontare la bellezza dell’imponente mole di iniziative solidali già messe in atto in poco tempo”
Giulia Frangione,
CEO di Italia non profit.
CEO di Italia non profit.